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12 luglio 2017 Salerno - Giusy Dello Ioio

Giusy Dello Ioio
Campania 12-07-2017 Salerno

Trama sintetica di una giornata storica
10/10/16 - 12/07/17 Finalmente è passata "la gravidanza", finalmente sono passati i 9 mesi dal giorno in cui ho acquistato il biglietto al giorno del concerto. Sembravano talmente tanti che credevo non passassero più, ma eccoci al grande giorno.
La sveglia suona presto, ma a me poco interessa, sono già sveglia, piena di ansia ed emozione. La notte è trascorsa pensando che da lì a poche ore avrei vissuto una delle giornate più belle della mia vita.
Mi alzo, mi preparo e si parte. Destinazione: Stadio Arechi.
Giro tutto lo stadio alla ricerca della fila del fanclub, alla fine la trovo, metto il mio numeretto sulla mano e penso che tutto sommato riuscirò a stare tra le prime file. Mi siedo, mi guardo intorno e penso che è tutto bellissimo, sono nel posto giusto e al momento giusto, almeno per una volta.
La giornata trascorre tra acquisti del merchandising, appelli, giochi vari, passeggiate, ecc ma all'improvviso il mio cuore salta un battito, è la sua voce, che leggera e bella come non mai si alza nel cielo e arriva alle mie orecchie e al mio cuore mentre lui prova a ripetizione una parte di una canzone e magari, conoscendolo, pensa anche che gli viene male, ma non sa quanto gli venga bene secondo me.
Mi avvicino allo stadio, come se così potessi ascoltare di più quella voce e potessi stare più vicina a lui e mi metto ad ascoltarlo, come se stesse già facendo il suo concerto, con la gioia di un bambino e l'emozione di chi trova il suo posto del mondo.
Poi si ferma e tutto torna come prima, nell'attesa di entrata e vederlo finalmente a pochi metri. All'improvviso ci chiamano, iniziano a farci entrare.. i controlli, la fila per due, "la scorta" fino a metà prato e poi la corsa verso -il posto migliore-. Finalmente ci siamo, finalmente mancano poche, pochissime ore per il concerto. Il tempo adesso sembra davvero non passare mai, l'ansia sale e i minuti sembrano durare ore, ma alla fine ci siamo, le luci si spengono e.. inizia lo spettacolo!
Il cuore è a mille, le mani tremano, gli occhi traboccano di lacrime mentre la sua voce recita delle parole bellissime.. poi la voce si ferma ed eccolo, bello come non mai, mentre fa il suo ingresso sulle note di 'Il mestiere della vita'. Da qui in poi le emozioni crescono in maniera esponenziale e la mia felicità si moltiplica. Ci sono tutti gli ingredienti per il concerto perfetto: le canzoni cantate a squarciagola, le luci e le grafiche spiazzanti, lui che cammina e lancia baci a tutti e che balla, sorride, si diverte, si muove in modo sensuale, fa battutine sui palloni di un ragazzo..
Noi che iniziamo ad intonare ' 'O surdato 'nnammurato' e lui che la canta con noi, la sorpresa che gli facciamo sulle note di 'Valore Assoluto' ed ogni singola altra cosa, fino ad arrivare alla "doccia" sulle note di 'Potremmo Ritornare', il suo grido di sfogo e di forza, l'emozione più grande in assoluto.
Tante persone non vedranno tutto ciò come qualcosa di perfetto, ma si sa <Non bisogna essere perfetti per tutti. Basta essere speciali per qualcuno.> e lui e questa giornata sono stati più che speciali per me. ❤