Alice Lallich Lazio
28 giugno 2017
Evviva dopo tanti mesi arrivo il 28 giugno 2017 sveglia alle ore 5:00, con un occhio chiuso e uno aperto mi vestii in fretta per andare a prendere l'autobus direzione Stadio Olimpico.
Dopo traffico ansia e caldo finalmente arrivai allo stadio, una marea di gente accampata dalla notte stavano aspettando come me l'arrivo delle ore 17:00 momento in cui avrebbero aperto i cancelli per accedere al concerto. Durante questo tempo infinito di caldo, pioggia, svenimenti, fame e sete le ore 17 sembrava non arrivare mai. Dove l'attesa di 10 ore potevo dire di essere soddisfatta perché sono riuscita a stare in seconda fila. Ore 21:00 comincia la magia Tiziano Ferro sale sul palco e canzone dopo canzone Lascia in me un'emozione. Solo lui al potere di farmi stare bene di calmarmi quello che provo quando lo vedo cantare è indescrivibile. Avrei voluto che quel l'indimenticabile serata non finisse mai vedere un grande artista che si commuove mentre noi siamo lì per lui è stata una cosa che mi ha colpito nel cuore. Ogni volta che lo vedo mi sconvolge totalmente la vita, per non parlare della scenografia del concerto ogni volta mi sorprende sempre dire che amo Tiziano Ferro e tutto ciò che fa è poco. Grazie poeta ad ogni concerto mi fai emozionare e conoscere tanta belle gente, Ad ogni concerto mi lasci l'amaro di' una cosa bella finita ma anche il dolce di una splendida giornata Grazie poeta Alice da Roma
